la storia
Immersa tra le secolari distese di uliveti del Gargano, la Masseria Calderoso affonda le sue radici in una storia di fede, dedizione e valorizzazione del territorio. Prima ancora della fondazione dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, era già stato concepito un progetto per garantire un sostentamento alimentare genuino alla struttura, grazie ai terreni donati a Padre Pio dai suoi devoti benefattori.
L’intento del Santo era chiaro: offrire ai pazienti dell’ospedale alimenti sani e naturali, coltivati nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni agricole locali. In questo contesto, la Masseria Calderoso divenne parte integrante dell’Opera di Padre Pio nel maggio del 1955, grazie alla donazione testamentaria della Baronessa Gisella Colletta di Napoli.
Da allora, la masseria si è trasformata in un punto di riferimento essenziale per l’ospedale, diventando una fonte primaria di olio extravergine di oliva, uno dei suoi prodotti di eccellenza. Nel corso degli anni, la tenuta ha saputo conservare il legame con le proprie origini, evolvendosi per rispondere alle esigenze del territorio e della comunità.
